martedì 7 dicembre 2010

Il mondo dei telecronisti (undicesimo episodio)

Undicesimo appuntamento in cui mi soffermerò sui telecronisti di Sportitalia, la tv che dal 2004 offre una vasta scelta di sport in chiaro. I primi tre che "giudicherò" appartengono all'universo calcistico.

- Stefano Borghi
"The voice". A mio avviso, il miglior telecronista calcistico in circolazione e, probabilmente, il miglior giovane telecronista sportivo in circolazione. Le sue telecronache non sono solamente delle descrizioni delle partite, sono delle vere e proprie narrazioni di alto livello. Possiede una completa conoscenza del panorama calcistico mondiale, non limitato ai tre-quattro campionati principali come per tanti altri colleghi. La Championship (Serie B inglese) da lui commentata è diventata la mia competizione preferita, così come le gesta dei Campionati Argentini e dei tornei sudamericani sono magistralmente narrate. Il ritmo è perfetto, quasi da radiocronaca, con le pause inserite al momento giusto. Comparandolo con altri colleghi, ho notato che unisce in una sola persona le qualità migliori di vari colleghi come il ritmo di Massimo Callegari, la conoscenza di Massimo Marianella, il pathos di Francesco Repice e l'austerità di Riccardo Cucchi. Sono convinto che fosse nella redazione di Rai Sport, l’azienda di stato farebbe ascolti elevatissimi solo per il piacere di ascoltare le sue telecronache. La sua disponibilità di interazione nei forum dedicati ai campionati che commenta è totale e accetta volentieri il dibattito con gli internauti.

Voto: 10

- Federico Casotti
E’ uno del nucleo storico di Sportitalia (con Miraglia, Ballarini, Scalia, Mattiolo, Piazzano, Panchetti, Balzi, Terrenato), considerato anche il miglior conoscitore italiano dell’Eredivisie. Da quest'anno, purtroppo, il campionato olandese non è più trasmesso in Italia a causa, si dice, del brutto vizio delle tv olandesi di aumentare il prezzo in seguito alle performance positive delle loro nazionali. Fin dalla metà della scorsa stagione, è la prima voce della Ligue 1 Francese che commenta con precisione e competenza. Il suo dono principale è quello di saper ben leggere lo sviluppo degli incontri mentre un altro punto a favore risiede nella capacità di variare il tono di voce solo nei momenti veramente importanti. Nella scorsa stagione ha effettuato un "blitz" in un altro sport, ossia la pallamano, per la telecronaca di una semifinale europea o mondiale, non ricordo bene.

Voto: 8,5

- Luca Gregorio
Il giovane giornalista sta rapidamente scalando la graduatoria nella redazione calcio di Sportitalia. Inoltre collabora con Premium Calcio per il commento di alcune partite di Serie A e di Europa League. Le sue telecronache sono molto godibili grazie alle capacità di eloquio e alla dote di saper mantenere alto il livello della concentrazione dello spettatore. Un suo punto debole è la tonalità di voce molto acuta che raggiunge per descriver le azioni cruciali, un po' alla Marco Foroni, per intenderci. E' anche impiegato con ottimi risultati nel volley ed è un gran conoscitore di basket. Nei prossimi anni sentiremo parlare molto di lui, potete giurarci.

Voto: 8,5

Si conlude il primo appuntamento dedicato a Sportitalia, la prossima settimana sarà dedicata alla redazione basket dell'emittente di Bruno Bogarelli. Un saluto.

Alberto

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